Quali sono le abilità più richieste oggi nel mondo del lavoro?

Il mondo del lavoro è cambiato tantissimo negli ultimi anni. La tecnologia ha senza dubbio mutato il volto dello scenario da affrontare quando si deve cercare un impiego.

Per evitare di trovarsi in situazioni difficili, è bene informarsi in merito alle abilità più richieste oggi. Nelle prossime righe, la nostra redazione ha selezionate alcune tra le skill più importanti.

Problem solving

Chi possiede davvero questa soft skill è in grado di coniugare risorse logiche e capacità creative per arrivare, nel minor tempo possibile e minimizzando lo sforzo, a uno specifico obiettivo.

Negoziazione

La negoziazione è un’abilità tanto complessa da padroneggiare quanto importante per sfondare oggi nel mondo del lavoro. Per essere precisi, è bene ricordare che la capacità di negoziare riguarda tutti gli ambiti della nostra vita. Anche se non ce ne rendiamo conto, mettiamo in atto trattative anche nella vita familiare e quando interagiamo con gli amici, il partner o una persona che ci piace.

Conoscenza delle lingue

Viviamo in un mondo globalizzato. Chi dà vita a un business, lo fa quasi sempre con l’intenzione di portarlo al successo su scala internazionale. Per questo motivo, è importantissimo conoscere le lingue. La base è la confidenza con l’inglese. Conoscere la grammatica è fondamentale, ma non basta. Essenziale è infatti padroneggiare la conversazione.

Per migliorarla esistono diverse alternative. Tra queste, è possibile citare le lezioni di inglese su Skype (la tecnologia è oggettivamente una grande amica in questi casi). Erogati da realtà come Speakingathome.it, i corsi di inglese su Skype permettono innanzitutto di risparmiare e di migliorare il proprio livello di speaking senza muoversi dalla casa o dall’ufficio.

Inoltre, si ha il grande vantaggio del docente tutto per sé e, di conseguenza, la possibilità di fare tutte le domande del caso.

Pensiero laterale

Le persone dotate di pensiero laterale sono in grado di arrivare al traguardo della soluzione di un problema uscendo dall’approccio logico più classico, ossia quello sequenziale.

L’espressione “pensiero laterale” è stata coniata nel lontano 1967 da uno psicologo di nome Edward De Bono e, oggi come oggi, riguarda una delle principali skill richieste nel mondo del lavoro. Il motivo del suo successo è molto semplice: le aziende sono organizzazione sempre più complesse ed esposte a sfide di portata non indifferente.

Intelligenza emotiva

Diamo spazio alle nostre emozioni in tantissime situazioni, comprese quelle lavorative. Soprattutto sul lavoro, imparare a riconoscere le emozioni altrui è importantissimo. L’intelligenza emotiva ha un ruolo particolarmente cruciale in situazioni come i lavori in team, quando è necessario coordinare diverse persone, con le loro storie e il loro modo di porsi al mondo.

Non solo soft skill

Fino ad ora, abbiamo parlato praticamente solo di soft skill, competenze trasversali a tutti gli ambiti professionali. Per affrontare il mondo del lavoro è essenziale considerare anche le principali hard skill. Tra quelle più richieste dal mercato è possibile citare il cloud computing o, per meglio dire, l’abilità di gestire queste infrastrutture.

Proseguendo con l’elenco delle hard skill necessarie al giorno d’oggi, ricordiamo l’Intelligenza Artificiale, così come tutto quello che riguarda l’UX Design.

Un doveroso cenno va fatto anche a tutto quello che concerne la data analysis e il data mining. Concludiamo citando le skill relative al digital marketing, come per esempio la capacità di costruire siti in ottica SEO.

Per valorizzare queste abilità è chiaramente basilare lavorare sul network e non dimenticare mai che può essere sia online, sia offline. Nel primo caso si parla ovviamente dei social network professionali come LinkedIn.

Nel secondo, di relazioni che possono nascere in diversi contesti che non hanno nulla a che fare con il virtuale ma che da questo ambiente possono nascere e crescere (p.e. gruppi di ex alunni o di persone interessate a un determinato argomento che, dopo le prime interazioni sul web, scelgono di incontrarsi dal vivo organizzando eventi).