Ubriaco e fuori di sè, dopo aver litigato con la ex moglie, un uomo ieri nel primo pomeriggio ha gettato dal balcone la figlia di sei anni, poi si è scagliato con violenza contro il figlio di dieci anni, accoltellandolo ripetutamente.
Domenica di sangue
Una domenica di sangue e orrore per la donna che dopo la separazione dal marito violento, aveva cercato di rifarsi una vita tranquilla con i due figlioletti; all’uomo era anche stata tolta la patria potestà, forse questo il movente della terribile aggressione ai danni due bambini. La tragedia si è consumata in una palazzina a Taranto nel rione Papa VI, dove le urla disperate della madre dei due bambini hanno attirato l’attenzione dei vicini che sono subito accorsi, immobilizzando l’uomo fino all’arrivo delle forze dell’ordine, in quel lasso di tempo l’assassino ha anche rischiato il linciaggio da parte della gente del quartiere.
Bimba in gravi condizioni
La bambina che ha fatto un volo di parecchi metri, lotta tra la vita e la morte, mentre il ragazzino non è in pericolo di vita ed è ricoverato con una prognosi di una ventina di giorni. La situazione della famiglia era sempre molto tesa, nonostante che l’uomo non vivesse più in casa da qualche anno, ma ogni volta che si recava a far visita ai figli scoppiavano liti violenti, non si decideva a lasciare vivere in pace la ex e i suoi bambini; le visite ai bambini erano uno dei motivi principali delle discussioni.
Arresto immediato
I carabinieri giunti in via XXV aprile hanno subito arrestato l’aggressore ubriaco, dovendolo anche difendere dalla folla inferocita che voleva fare giustizia sommaria; in seguito hanno avviato le indagini sull’accaduto; tutto il quartiere è ancora sconvolto per il terribile episodio di violenza, tutti i residenti ora pregano per la sorte dei due bambini, vittime innocenti della follia degli adulti per l’ennesima volta.