Sono passati poco più di dieci anni da quando i social media sono entrati nella nostra vita, cambiandola totalmente sia per quanto riguarda il privato, sia per quel che concerne il lavoro. Proprio su questo aspetto ci soffermeremo nelle prossime righe, elencando diverse professioni che, oggi come oggi, si possono fare grazie ai social media.
Influencer
Partiamo dall’alternativa più famosa in assoluto: grazie a personalità come Chiara Ferragni e Kim Kardashian, le aziende si sono rese conto che sui social media si decidono gli acquisti. Questo ha permesso a tantissime persone di monetizzare le proprie passioni proprio grazie ai social media.
Digital copywriter
Prima dell’avvento dei social media, quando si pensava alla professione del copywriter si inquadrava un ambito in cui il creativo era impegnato soprattutto a scrivere testi per la pubblicità.
Oggi come oggi, tutto questo viaggia soprattutto sul web e necessita di una figura come il digital copywriter. Questo professionista ha il compito – tra i tanti – di redigere i test per i post sui social e per le campagne pubblicitarie sulle varie piattaforme.
In questo caso è fondamentale il dono della sintesi, ma anche la conoscenza approfondita delle esigenze del target che si ha intenzione di colpire e degli obiettivi della campagna.
Assistente virtuale
Sono sempre di più gli imprenditori e i professionisti che hanno la necessità di delegare alcune delle attività che svolgono ogni giorno e che non sono strettamente inerenti al proprio business. Questo ha portato alla nascita della figura professionale dell’assistente virtuale.
Chi svolge questo lavoro si occupa di gestire il lato organizzativo della vita professionali di molti imprenditori e freelance. In che modo entrano i social media in tutto questo? Per rendersene conto basta ricordare che l’assistente virtuale può occuparsi di customer care sulle piattaforme dove il brand ha deciso di essere presente. Inoltre, l’assistente virtuale può occuparsi anche della programmazione dei post sulle pagine.
Advertising specialist
Come poco fa ricordato, sui social media vengono effettuate delle campagne. La portata organica dei post – ossia il numero di persone raggiunte dai contenuti non sponsorizzati – è infatti sempre più bassa.
Questo, ribadiamo, implica il fatto di dedicare attenzione alle campagne pubblicitarie. Si apre così, per molti professionisti, la possibilità di specializzarsi nella loro gestione, che implica la conoscenza di numerosi aspetti tecnici e, soprattutto, un aggiornamento continuo.
Modella
Il mondo della moda è cambiato tantissimo negli ultimi anni. Grazie anche ai social media e a internet, si sono imposte figure come le modelle curvy o quelle che si dedicano esclusivamente agli e-commerce.
Oggi come oggi, se si ha intenzione di sfondare nel mondo della moda può rivelarsi molto utile il fatto di avere dei profili social ben curati (soprattutto quello di Instagram).
Attenzione: abbiamo parlato di utile e non di sufficiente! Chi vuole portare avanti questa professione oggi deve considerare anche altri aspetti. Ci sono le doti fisiche, ma anche il mindset. Lavorare nel mondo della moda richiede infatti flessibilità, precisione e spirito di sacrificio (soprattutto i primi tempi, i guadagni non sono certo stellari).
Social media strategist
Concludiamo parlando della figura del social media strategist. Questo professionista, come dice la parola stessa, si occupa di dare vita a strategie basate sui contenuti e orientate a diversi obiettivi. Tra questi è possibile citare la vendita di un prodotto, così come l’aumento della notorietà del brand. Alle indicazioni del social media strategist fanno riferimento diversi professionisti, dal digital copywriter fino al grafico.