L’Italia esporta molto, è sempre stato un punto forte per il nostro Paese, è un lato positivo per la nostra Economia perché porta nel nostro Paese valore ma purtroppo la bilancia commerciale è in negativo per un totale di 574 milioni di euro. Lo scorso anno la bilancia commerciale era in positivo di 34 milioni di Euro. Pesa sulla bilancia commerciale l’importazione che è pari ad un +15,5% mentre le esportazioni espongono un dato di +13,3%. Dunque, le importazioni crescono più delle esportazioni mentre dovrebbe funzionare al contrario.
Sui dati negativi della bilancia commerciale pesa anche e soprattutto il costo dell’energia che spesso penalizza il nostro Paese che ha un costo di questa componente esageratamente alto rispetto agli altri Paesi, dato che penalizza la nostra già povera Italia. Siamo ancora lontani, sotto questo aspetto dal renderci meno dipendenti dal petrolio, nonostante gli avanzamenti fatti sul reperimento dell’energia da fonti rinnovabili.
Siamo un Paese ricco di acqua, di località ventose e di sole, tutti elementi che sono sfruttabili per la produzione di energia a basso costo ma l’energia in Italia ha ancora costi fuori dai livelli medi europei.