La necessità di misurare la distanza, oppure la lunghezza tra due punti, nasce sia quando si tratta di lavori professionali che di opere legate al fai da te.
La tecnologia ha permesso, come è successo in molti altri ambiti e settori, di raggiungere un maggior livello di comodità e di efficacia nelle misurazioni.
Il metro da sarta è, sicuramente, lo strumento più conosciuto ed utilizzato in casa e nel settore sartoriale, come lo stesso nome suggerisce. Si tratta di un lungo nastro graduato che può essere in plastica oppure in seta, leggero, maneggevole e pratico. La leggerezza, però, potrebbe rappresentare un ostacolo quando si devono misurare ampie distanze. In tal caso è richiesto l’intervento di una seconda persona affinché blocchi l’altro capo del misuratore evitando di incorrere in qualche errore.
Con il passare del tempo, sul mercato ha fatto la sua comparsa il distanziometro che ha semplificato le operazioni di misurazione sia in ambito professionale che del fai da te.
Quali sono le funzioni e le caratteristiche dei misuratori di distanza?
Potrebbe capitare che si debba procedere all’acquisto di un nuovo misuratore di distanza. A tal proposito, sarebbe auspicabile conoscere le specifiche di ciascun dispositivo ed anche alcune delle caratteristiche. Il mercato offre innumerevoli proposte, per questo motivo il primo punto da definire è valutare se l’utilizzo sarà prettamente legato al mondo hobbistico oppure professionale.
La vasta gamma di misuratori di distanza abbraccia, aspetto da non sottovalutare, varie fasce di prezzo.
I nuovi distanziometri dispongono di varie funzioni e caratteristiche. Oltre alla classica misurazione della lunghezza e della distanza tra due punti vi sono il calcolo dell’area, del volume, della pendenza, dell’angolo, la misurazione continua e la possibilità di convertire l’unità di misura in un’altra facilmente e senza errori.
L’avvento della tecnologia ha fatto sì che si riuscisse a garantire all’utilizzatore la quasi totale assenza di errore.
Inoltre, i moderni distanziometri sono, molto spesso, venduti in una custodia che ne favorisce ed agevola il trasporto.
Efficacia, comodità, facilità di utilizzo ed estrema versatilità. Sono questi alcuni dei tratti distintivi dei moderni misuratori di distanza.
Quali tipologie di misuratori di distanza si possono trovare in commercio?
Tra i più innovativi sistemi di misurazione della distanza vi è il flessometro, adatto all’utilizzo professionale.
È dotato di un nastro avvolgibile automaticamente grazie alla presenza di una molla. Inoltre, la staffa ad elle permette di provvedere alle misurazioni autonomamente senza l’aiuto di un’altra persona.
Il metro laser, sistema altamente innovativo, fa sì che la distanza sia rilevata basandosi sul tempo che la luce impiega per raggiungere un determinato punto. Vi è anche una variante che sfrutta la potenza delle onde sonore consentendo, così, le misurazioni anche in caso di ostacoli ed impedimenti. Le misure rilevate sono facilmente leggibili sul display.
Il telemetro ottico è utilizzato, principalmente, da coloro che svolgono attività all’aria aperta in quanto consente di calcolare e visualizzare sullo schermo la distanza di un bersaglio.
Conclusioni
I misuratori di distanza sono degli strumenti utili sia per l’attività professionale che hobbistica, casalinga e del fai date. La vasta gamma di prodotti in commercio permette di rispondere e soddisfare le richieste dei potenziali clienti.