video

I cinque step fondamentali per l’utilizzo dei video aziendali

I video aziendali sono un formato comunicativo utile a diffondere informazioni utili a clienti, partner e collaboratori. Non devono essere intesi come spot pubblicitari istituzionali perché questo termine, in realtà, abbraccia un’ampia varietà di formati. Oggi vedremo come confezionare ottimi video aziendali e quali sono gli step fondamentali per implementarli alle più svariate strategie di comunicazione.

1.     Contesto e strategia

La prima informazione da elaborare e su cui riflettere è il contesto. In pratica ancora prima di contattare una buona agenzia di produzione di video aziendali a Milano o in qualunque altra grande città, occorre aver riflettuto a fondo su qual è il contesto creativo e quali sono le necessità strategiche da soddisfare. Queste possono essere rivolte verso entità esterne come clienti o partner ma possono avere anche risvolti interni. In pratica i video aziendali possono essere utili anche per formare nuovi dipendenti o per inviare messaggi importanti a tutti i collaboratori. Quindi è importante avere chiaro il contesto dal quale saranno determinate anche le strategie di comunicazione tra cui registro linguistico, tono di voce e finalità.

2.     Finalità e obiettivi

Le finalità e gli obiettivi sono gli scopi da raggiungere. Anche queste variabili devono essere determinate a monte perché influenzeranno molto l’esito della produzione video. Finalità e obiettivi devono essere chiari sa subito anche perché una produzione video è un impegno economico che, teoricamente, dovrebbe fruttare un ritorno sull’investimento.

3.     Risorse e budget

E difatti veniamo al budget, ovvero alle risorse economiche, strumentali e umane di cui disponi. Non è possibile mettere in piedi una produzione di video aziendale senza aver minimamente riflettuto su questo aspetto. Difatti il budget di cui disponi non corrisponde solamente al prezzo di realizzazione del video ma anche all’impegno che questa richiede e all’eventuale ritorno economico o strumentale che ne deriverà di conseguenza.

4.     Efficacia e rendimento

Una volta pubblicati i video aziendali sarà importante monitorare attentamente l’esito, ovvero le impressioni e le azioni che questi genereranno. Analizzare quotidianamente i dati messi a disposizione soprattutto dal web ti sarà di aiuto per capire come muoverti alla prossima campagna. Infatti ogni prodotto di comunicazione o marketing deve essere pensato per raggiungere un obiettivo. Il monitoraggio dell’efficacia serve proprio a capire questa tipologia di informazioni e, come vedremo nel paragrafo successivo, a determinare gli investimenti futuri.

5.     Feedback e ottimizzazione

Una campagna video può andare particolarmente bene oppure molto male. Proprio per questo i dati raccolti serviranno a capire il feedback, ovvero quali sono stati i risultati raggiunti. In questo modo avrai dei dati pronti all’uso per capire in che modalità agire alla prossima campagna video e, quindi, agire in modo da ottimizzare gli investimenti per raggiungere migliori risultati. Quando una campagna va molto male sicuramente sono stati saltati a piè pari gli step precedenti per cui dobbiamo ritenere che non ci sia stata una profonda riflessione sugli obiettivi, sul target o sulle risorse da impiegare. Non tutto è perduto, tuttavia. Gli errori servono proprio a migliorare e sono un dato strategico più prezioso del successo.

About Redazione

Check Also

5 consigli per avere successo su LinkedIn

LinkedIn è uno strumento fondamentale per chiunque voglia ampliare la propria rete di contatti professionali, …