La scomparsa di Davide e Massimiliano, i due fratelli Mirabello che non sono più stati ritrovati in Sardegna dopo il tragico 9 febbraio che è stato rilevato dalla cronaca, non lascia tranquilla Eleonora, sorella dei due che continua a chiedere appello alla stampa per ritrovare i due fratelli. La donna, a quanto pare, sembra aver ormai accettato l’idea che i due possano aver trovato la morte ma, allo stesso tempo, non perde la speranza di ottenere i loro corpi. Per questo motivo ha lanciato un nuovo appello per riprendere quelle ricerche che sono state sospese.
La scomparsa di Davide e Massimiliano Mirabello
E’ dal 9 febbraio del 2020 che non si hanno più notizie su Davide e Massimiliano Mirabello, i due fratelli scomparsi a Dolianova che hanno fatto parlare molto la cronaca, soprattutto attraverso le parole di Eleonora, sorella dei due che fin da subito ha denunciato grande omertà da parte della popolazione e soprattutto delle autorità, che non hanno – a suo dire – messo in campo tutte le forze possibili per ritrovare i due fratelli scomparsi.
Davide e Massimiliano Mirabello, i due agricoltori che hanno avuto dei contatti violenti con Joselito e Michael Marras, sono scomparsi a Dolianova, piccolo comune nel Sud Sardegna. La Procura di Sassari, che venerdì 13 marzo 2020 ha sospeso le ricerche, aveva aperto un fascicolo per possibile omicidio, sottolineando come indagati proprio i due agricoltori con cui c’era stato un contatto violento da parte dei due fratelli Mirabello, poi scomparsi.
L’appello di Eleonora Mirabello per riprendere le ricerche sui fratelli scomparsi
La sospensione delle ricerche ha caratterizzato sicuramente un qualcosa di tragico per Eleonora Mirabello, sorella dei due fratelli scomparsi che ha cercato di lanciare un nuovo, ennesimo appello alle forze dell’ordine, servendosi della stampa per diffondere le sue parole. La Wolkswagen Polo di Davide Mirabello è stata ritrovata solo poche ore prime delle dichiarazioni di Eleonora Mirabello, abbandonata e bruciata nelle campagne di periferia di Dolianova, dopo che le ricerche avevano già portato a scoprire delle tracce di sangue dei due fratelli all’esterno della loro abitazione.
“Vi prego riprendete le ricerche, devo poter dire ai miei nipotini dove sono i loro papà, anche se questo significa portarli su una tomba”, ha dichiarato la donna alla stampa. “Non chiedo che le ricerche vengano condotte mettendo a repentaglio la sicurezza e la salute delle forze dell’ordine. Chiedo solo che non vengano sospese. Chi gli ha fatto del male ha già avuto tutto il tempo di occultare i corpi e le prove, non lasciamo che il tempo cancelli anche le ultime tracce utili”.
Fonte: Fanpage