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I dati relativi all’anno scorso, analizzati e studiati a fondo, che riguardano la sicurezza di una delle più importanti città italiane, ovvero Milano, fanno davvero preoccupare. La criminalità, infatti, ha raggiunto dei livelli veramente da record. Mai, infatti, erano stati registrati tanti reati denunciati, mentre anche i furti stanno attraversando, purtroppo, una tendenza in aumento.
Sia in città che all’interno dell’area metropolitana sono state oltre 7000 (per la precisione si parla di 7017) le denunce ogni 100 mila abitanti. Ad ogni modo, sono sempre di meno rispetto al 2017: il calo è pari al 5.2% e comunque segue quanto previsto dal trend nazionale.
I numeri del fenomeno: ecco i dati de Il Sole 24 Ore
Dal punto di vista del numero dei reati commessi, ecco che dietro Milano ci sono, a ruota, Rimini e Firenze. La graduatoria è stata svelata poco tempo fa da parte del noto quotidiano Il Sole 24 Ore, che ha eseguito un’approfondita analisi della situazione della sicurezza nelle 107 province che caratterizzano la penisola italiana.
Ebbene, proprio nella provincia di Milano, è emerso che sia stato denunciato il maggior quantitativo di furti: dietro il capoluogo lombardo c’è per l’ennesima volta Rimini, mentre Roma è al sesto posto. Anche nei furti con strappo, ovvero gli scippi, il capoluogo lombardo è nei piani alti della classifica, questa volta al secondo posto con 63.2 scippi ogni 100 mila persone. Per quanto concerne i furti con destrezza, meglio conosciuti come borseggi, ecco che Milano torna di nuovo in testa, con 895.2 borseggi ogni 100 mila abitanti.
Per quanto riguarda i furti, invece, Milano è al primo posto, come detto, mentre la Capitale è sesta, ma può vantare un altro record non esattamente piacevole. Infatti, Roma è prima per quanto riguarda i reati di produzione, traffico e spaccio di droga. L’incremento, molto preoccupante, è stato pari al 10.9% in confronto a quanto venne registrato due anni or sono.
Proprio in virtù delle statistiche che riguardano l’incremento dei furti su Milano è molto importante provvedere alla sostituzione della vecchia serratura della propria abitazione, optando per l’installazione di nuovi serramenti che possano essere in grado di aumentare il livello di sicurezza all’interno della propria abitazione.
Trovare un fabbro Milano o in ogni altra città della penisola italiana che possa effettuare la sostituzione dei serramenti non è così facile, ma certamente il web può essere una soluzione utile anche per effettuare tale ricerca. Anche perché c’è bisogno di qualcuno che abbia una certa esperienza nell’effettuare questo tipo di lavori e interventi, visto che il fai da te, in queste occasioni, si potrebbe rivelare un vero e proprio boomerang. Insomma, a Milano si denuncia molto di più rispetto al passato, quando magari per certi reati non si provvedeva nemmeno ad avvisare la competente autorità di polizia.
I dati sulle province in cui si denunciano meno furti
Al contempo l’analisi che è stata svolta da parte del Sole 24 Ore, ha messo in evidenza anche quelle che sono le province che presentano un livello di esposizione notevolmente più basso rispetto alla criminalità. Nello specifico, stiamo facendo riferimento a Oristano, che presentano un numero di denunce pari a 1493 ogni 100 mila abitanti, Pordenone, con 2125 denunce ogni 100 mila abitanti e Benevento, con 2128 denunce ogni 100 mila abitanti. Si tratta di province che si caratterizzano anche per avere un quantitativo di reati piuttosto ridotto e che continua a diminuire in modo progressivo.
Il calo che è stato fatto registrare da parte di Pordenone, -2.8%, è in linea con quella che è la media nazionale. Invece, a Oristano e a Benevento si sono registrate delle statistiche particolarmente positive, visto che si parla rispettivamente di una diminuzione dell’8.2% e del 10.9%.
