Come scegliere il climatizzatore più adatto alle proprie esigenze

I climatizzatori sono diventati strumenti fondamentali per combattere la calura estiva, soprattutto da quando in Italia il clima si sta “tropicalizzando” sempre di più con piogge torrenziali in inverno e caldo afoso in estate con temperature al di sopra dei 30 gradi. I climatizzatori possono essere installati sia nelle case private che nelle aziende, fornendo il refrigerio necessario per garantire un ottimo comfort abitativo negli edifici. In commercio esistono varie tipologie di climatizzatori adatti alle varie esigenze, ad esempio ci sono quelli fissi o portatili che si adattano alle varie necessità. Scopriamo come scegliere il climatizzatore adatto alle tue esigenze e quali sono le caratteristiche principali da analizzare.

Tipologia di climatizzatore

Come accennato nell’introduzione i climatizzatori si dividono in due grandi famiglie: fissi e mobili, da scegliere in base all’uso che se ne fa ed allo spazio abitativo.

Il climatizzatore fisso ha una resa maggiore ed è più silenzioso poiché il motore è collocato all’esterno. All’unità fissa esterna è inoltre possibile collegare uno o più split interni. Alcuni climatizzatori di ultima generazione funzionano senza unità esterna, rappresentando un grande vantaggio in termini di praticità e di estetica.

Il climatizzatore portatile non richiede nessuna installazione, è più economico e risulta estremamente pratico poiché grazie alle rotelle può essere spostato da una stanza all’altra per rinfrescare i vari ambienti a seconda delle necessità. Se hai bisogna anche del riscaldamento tieni però presente che alcuni modelli non hanno la pompa di calore, quindi sono utili esclusivamente per il raffrescamento.

Tra questi due modelli ne esiste uno che rappresenta una sorta di ibrido: il condizionatore monoblocco a finestra, che si può usare temporaneamente posizionandolo sul davanzale oppure in maniera permanente fissandolo alla parete o alla finestra.

Consumo e potenza del climatizzatore

Un aspetto da valutare è la potenza di cui è dotato un climatizzatore per raffreddare o riscaldare l’ambiente in modo efficiente ed “eco-friendly”. La potenza viene espressa in BTU (British Thermal Unit) che indica la capacità di raffreddare o riscaldare un ambiente. Per avere un’idea più chiara devi capire quanti metri cubi misura lo spazio da climatizzare, operazione che si può svolgere tranquillamente con delle app che aiutano a calcolare in maniera precisa il totale di BTU necessari in base all’area interessata.

Il consumo di energia naturalmente è collegato alla potenza del climatizzatore, perciò è consigliabile dotarsi di un dispositivo con inverter capace di calibrare efficientemente la potenza erogata. L’inverter evita l’accensione e lo spegnimento continui della macchina, cosa che avviene nei dispositivi tradizionali, assicurando un notevole risparmio di energia. A tal proposito devi valutare anche la classe di efficienza energetica del dispositivo, optando preferibilmente per una classe che parte dalla A in su.

Silenziosità

A seconda dell’ubicazione del climatizzatore devi valutare molto attentamente anche la silenziosità, un aspetto importante soprattutto se il dispositivo va collocato in un ambiente dove si dorme, si guarda la tv o si lavora. Un livello accettabile di rumore non dovrebbe superare i 30 dB, mentre un valore al di sopra di 60 dB rischia di diventare abbastanza fastidioso. In tale ambito sono stati fatti notevoli progressi, con dispositivi capaci di offrire una rumorosità al di sotto dei 20 dB.

Connettività Wi-Fi

Per gli amanti della domotica e dei dispositivi “intelligenti” esistono condizionatori dotati di connessione Wi-Fi, grazie alla quale puoi gestire il dispositivo anche da remoto. Puoi controllare le varie impostazioni con il tablet o con lo smartphone, attivando o spegnendo il climatizzatore in base alle tue esigenze. Quando stai per tornare a casa puoi accenderlo mezz’ora prima dall’ufficio ritrovando gli ambienti rinfrescati; se invece hai dimenticato di spegnere il dispositivo puoi farlo tranquillamente ovunque ti trovi. Questa soluzione “smart” permette anche di ridurre i consumi energetici con un basso impatto sull’ambiente.

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