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Non importa il motivo dietro alla scelta – studio o lavoro che sia – in quanto, quando si parla di trasferimento all’estero per tempi medi o lunghi, al centro dell’attenzione c’è sempre una scelta dal forte impatto.
Soprattutto in questo periodo, approcciarsi a caso a questo cambiamento è pericoloso. Necessario è prepararsi e, nelle prossime righe, vediamo qualche consiglio pratico relativo a come.
La gestione della casa
Se il futuro prevede un trasferimento all’estero con un biglietto di sola andata e hai una casa di proprietà, inizia subito a metterla sul mercato (a meno che tu non abbia persone care pronte a entrarci).
La tempestività, da questo punto di vista, ha un ruolo prezioso. Il mercato immobiliare sta infatti vivendo un momento molto particolare. Soprattutto a seguito dell’approvazione della direttiva europea sulle case green, che mira alla riduzione delle emissioni da parte del parco edilizio europeo entro il 2050 sono, per ovvi motivi, richieste innanzitutto le case ad alta efficienza.
Se la tua non è green, potrebbe volerci tanto per venderla ed è bene, alla luce di ciò, partire il prima possibile, così da avere un buon capitale a disposizione per la nuova vita che sta iniziando.
Migliora l’inglese
Se vai a studiare o a lavorare all’estero vuol dire che, sicuramente, parti già da un ottimo livello di inglese. Per migliorarlo ulteriormente, la cosa migliore da fare è prendere una certificazione.
Attenzione, però: come ben saprai ce ne sono numerose. Tra le tante, è importante citare l’ielts (International English Language Testing System). Questo test viene spesso consigliato in quanto il più diffuso nei Paesi anglofoni e valido sia per studiare, sia per lavorare.
Per quanto riguarda le scuole di riferimento, ce ne sono numerose. Il consiglio è quello di basarti sul metodo didattico – più vicino è a quello naturale, ossia il modo in cui apprendiamo la lingua madre, meglio è – e sugli anni di presenza della realtà formativa sul mercato.
Tra le scuole storiche, spicca senza dubbio Wall Street English, sul mercato da più di 50 anni. In queste settimane, è al centro dell’attenzione anche per la proposta di una promo molto interessante per i nuovi studenti, che possono scaricare due voucher per due voli a/r con partenza dall’Italia per destinazioni internazionali.
Informati sulle procedure di rinnovo del visto
Si tratta di un dettaglio non da poco: in alcuni Paesi, infatti, si può rinnovare in loco. In altri casi, invece, è necessario rientrare per un determinato periodo.
Informati sui conti bancari
Documentati bene sulla necessità di aprire un conto corrente locale e, ricorrendo ai numerosi comparatori disponibili online, trova il più conveniente.
Valuta tutti i costi (non solo la casa)
Quando ci si trasferisce all’estero, fare attenzione ai costi è fondamentale. Il primo sul quale ci si sofferma, sbagliando, è quello della casa.
C’è molto di più! Considerando che, tranne nei casi in cui ci si trasferisce in una grande metropoli, non sempre si è certi in merito alla capillarità dei mezzi di trasporto, è bene essere consapevoli del fatto che, in alcuni casi, i costi per spostarsi da casa al lavoro possono essere importanti.
Inizia a risparmiare almeno un anno prima
Se ti comunicano con congruo anticipo il tuo trasferimento in un Paese estero, inizia a risparmiare da subito. Tra il metodo delle 52 settimane – 1 euro la prima settimana dell’anno, 2 la seconda e così via – e piccoli trucchi come l’utilizzo di coupon o il ricorso ai viaggi last minute, al momento della partenza ti potresti trovare anche con 10000 euro in più nel portafoglio.
Se prevedi di non tornare, la preparazione può essere una fantastica occasione per liberarti del superfluo, pesante anche a livello emotivo spesso, vendendo gli oggetti che non usi più.
