Burrata, la quintessenza di un viaggio enogastronomico in Puglia

La Puglia è diventata, negli ultimi anni, meta turistica per eccellenza in Italia; le sue spiagge chiare bagnate da acqua cristallina e circondate da paesaggi spettacolari attirano ogni anno folle di visitatori, che però non si fermano al solo aspetto naturalistico. La Puglia è infatti famosa anche per la sua tradizione gastronomica, che mette in risalto le materie prime del territorio e la lavorazione artigianale e tradizione dei prodotti. In questo contesto è senza dubbio la burrata uno dei capisaldi della proposta culinaria pugliese, insieme a mozzarelle, scamorze, formaggi stagionati, pomodori secchi, melanzane, rape, salumi, carni e pesce di vario tipo. L’offerta è così ampia e diversificata da soddisfare ogni tipo di palato, anche il raffinato ed esigente.

Quello che distingue le migliori burrate dal resto dei prodotti è la sua particolare consistenza, cremosa e morbida, abbinata ad un gusto delicato, saporito e, appunto burroso (termine dal quale prende il nome la burrata).

Un viaggio tra gli altipiani delle Murge, alla scoperta della burrata e di altri tesori nascosti

Le Murge sono terre aspre e aride, caratterizzate dall’alternarsi di verdi colline con una terra dura, bruciata dal sole ma incredibilmente affascinante per via della sua atmosfera e dei suoi colori. Oltre ad un paesaggio caratteristico, le Murge custodiscono importanti testimonianze storiche e culturali.

Una di queste è Castel del Monte, a 12 Km da Andria: la sua particolare pianta ottagonale risale al XIII secolo, anno della costruzione ad opera dell’Imperatore Federico II. Curiosità: si dice che al suo interno sia nascosto il tesoro dell’Imperatore.

Molto famosa è anche la concattedrale di Santa Maria Assunta in Gravina in Puglia; un tardo romanico con elementi del barocco risalente all’XI secolo, ma completata nel XVI.

Parlando di attrazioni naturalistiche, non possiamo non citare le grotte di Castellana, nell’omonima frazione: 3 Km di formazioni calcaree che si snodano lungo un percorso suggestivo tra voragini e caverne.

Tra una visita e l’altra c’è il tempo di apprezzare le prelibatezze del territorio, assaporando burrate, scamorze, formaggi, le rinomate orecchiette alle cime di rape, le sfiziose bombette (involtini di capocollo da cuocere sulla brace), pesce freschissimo e tanto altro ancora.

Quella delle Murge è una delle tante proposte per la Puglia ma per scoprire tutte le sue meraviglie, gastronomiche, culturali, paesaggistiche e umane non basta un solo viaggio!

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