Per chiunque abbia l’esigenza di utilizzare l’auto soltanto per limitati periodi o addirittura per pochi giorni, la soluzione è quella di stipulare un’assicurazione per auto temporanea. In genere, l’assicurazione auto ha una durata annuale, ma è possibile, per diverse esigenze, definire una durata della propria polizza assicurativa inferiore, cioè stipulare una polizza auto temporanea. Per questo tipo di assicurazione, le compagnie assicurative possono prevedere che si possano assicurare anche veicoli con targa estera oppure ciclomotori, moto, furgoni: molto dipende, ovviamente, dalla compagnia prescelta.
Cos’è un’assicurazione auto temporanea
Comunque, come viene spiegato in questo articolo, è bene accertarsi che la compagnia scelta sia iscritta regolarmente al Registro Unico degli Intermediari Assicurativi e Riassicurativi, poiché purtroppo, soprattutto quando si tratta di assicurazioni temporanee per pochi giorni, potrebbe verificarsi la commercializzazione abusiva di polizze, soprattutto online.
In ogni caso, per firmare una polizza auto temporanea, si avrà bisogno di libretto di circolazione (in regola con tutte le revisioni), documento di identità e codice fiscale.
Quando si parla di assicurazione auto temporanea si fa riferimento, dunque, a quella polizza auto assicurativa per la propria auto che vale per un periodo limitato o per la durata di pochi giorni.
L’assicurazione auto per pochi giorni può essere conveniente ad esempio per quei soggetti che devono portare a rottamare il proprio veicolo e devono metterlo in strada per quel tragitto oppure, ancora, per quei soggetti che devono portare ad un’esposizione la propria auto ma senza utilizzarla.
Insomma, possono essere tanti i motivi che spingono a stipulare una polizza assicurativa di questo genere. Comunque è bene sapere che questo tipo di assicurazione viene offerto da poche compagnie assicurative (soprattutto quando si tratta delle polizze assicurative della durata di pochi giorni).
Per quanto riguarda il funzionamento dell’assicurazione temporanea, è uguale a quello di un’assicurazione tradizionale: il soggetto assicurato paga un premio e ottiene la copertura assicurativa per il periodo di durata del contratto. La compagnia assicurativa, in caso di un sinistro, deve coprire i danni entro i massimali stabiliti dalla legge.
La durata e i costi dell’assicurazione auto temporanea
L’assicurazione auto temporanea differisce dall’assicurazione auto tradizionale per la durata: le compagnie assicurative offrono ai clienti coperture per pochi giorni (uno, tre o cinque giorni) oppure polizze assicurative mensili, trimestrali o semestrali, a seconda delle esigenze dei clienti. Dopo la scadenza della polizza, questa può essere rinnovata per altri mesi.
Per quanto riguarda i costi, ovviamente stipulare una polizza assicurativa temporanea ha un costo superiore rispetto alla polizza assicurativa tradizionale: questo è dovuto al fatto che i costi su base giornaliera sono evidentemente più alti rispetto a quelli su base annua.
Per calcolare l’importo della polizza assicurativa, bisogna considerare questi elementi (gli stessi utilizzati per il calcolo delle polizze assicurative tradizionali): classe di merito del proprietario, età, cilindrata dell’auto, regione di residenza.
A questo punto, per calcolare quanto bisogna pagare per un’assicurazione auto giornaliera, è necessario applicare la quota fissa che generalmente è il 15% del premio annuale.
Così si potrà calcolare il costo giornaliero della polizza annuale, che va sommato alla quota fissa ottenuta dal calcolo precedente. Questo importo va poi moltiplicato in base ai giorni di durata dell’assicurazione auto temporanea.
Nel caso, invece, di assicurazione auto temporanea mensile, se la polizza è trimestrale, ciò non vuol dire che si pagherà un quarto rispetto alla polizza annuale, poiché ogni compagnia assicurativa può proporre prezzi diversi.