Dopo una intensa giornata di lavoro, è d’obbligo una pausa: perché allora non creare nella propria abitazione una zona relax per leggere, cucire o praticare qualunque hobby, arredandola con stile?
Arredamento per l’angolo relax
Sempre più persone decidono di adibire un angolo di casa ai propri hobby preferiti, una sorta di rifugio in cui rinchiudersi per sfogare la propria tristezza e la rabbia, o solo per ricaricare le batterie coltivando le proprie passioni. E’ basilare come primo passo, capire in quale punto dell’abitazione collocare la propria stanza degli hobby, ovviamente tenendo conto di essi. Per quanto riguarda l’arredamento, si suggerisce un e-commerce di mobili su misura Rimini allo scopo di risparmiare sul prezzo d’acquisto, ma non certo dal punto di vista dell’estetica e del design. Ma cosa e come può essere arredata un’area relax casalinga? Dipende molto dalle proprie passioni: di sicuro, se si ama l’arrampicata, è oneroso rivestire una intera parete di roccia e appigli, però si può decorare la camera in tema montano, in modo da richiamare la sensazione di libertà che si prova in cima a un monte, dopo essersi arrampicati a mani nude sulla roccia viva.
Caratteristiche per un ottimo angolo relax
Il tavolino è un must, ovunque lo si metta, quindi è certamente idoneo anche per un angolo relax. Si potrà utilizzare per numerose attività, come leggere, cucire o, perché no, fare colazione o prendere il tè o una tisana rilassante. Il segreto è scegliere un tavolo poco ingombrante, ma dalla forma particolare, oppure si può personalizzare a proprio piacimento. Questo perché una stanza dedicata allo svago e al relax deve essere uno spazio giocoso e rilassante, per ritrovare il contatto con se stessi e anche l’ispirazione, oltre che poter riposare la mente e mettere in pausa i pensieri. L’illuminazione è importantissima, perché le luci devono essere soft e funzionali, in modo da poterle ulteriormente regolare. Se si ama il taglio e cucito e leggere, è meglio munirsi di una lampada da terra da accendere al bisogno, ma è meglio tenere una illuminazione tenue quando si richiede quel momento di silenzio particolare, quando si sta con gli occhi chiusi e si assapora il tepore e il rilassamento che parte dal basso e raggiunge in risalita tutto il corpo.
Divano o poltrona, antico dilemma
Per allestire un comodo nido in cui rifugiarsi quando le cose sembrano sfuggire di mano, è importante inoltre pensare al divano o alla poltrona. L’uno o l’altra devono essere comodi e di un materiale facile da pulire se si prevede di dipingere o cucinare nelle vicinanze. Il materiale più costoso è la pelle, mentre il tessuto risulta quello meno caro. Se si vuole aggiungere qualche posto in più, ma lo spazio non permetterebbe la collocazione di un ulteriore divanetto o poltroncina, i pouf contenitori possono salvare la vita. Intanto, si avranno contenitori in cui riporre utensili e strumenti vari, una struttura non fissa per stendere le gambe e una seduta occasionale in caso di ospiti. Si consiglia di ravvivare il tutto con cuscini colorati e morbidi, soprattutto di forme diverse. Attenzione a non fare l’errore di sovraccaricare la zona relax con oggettistica e decorazioni ingombranti. Il vuoto è un elemento di arredo, soprattutto aiuta a non sentirsi in preda alla claustrofobia. A maggior ragione se questa stanza è stata adibita alla meditazione: in questo caso, sono utili morbidi cuscini, plaid, candele e oli essenziali come se piovesse.