Allarme a Milano per l’aumento delle polveri sottili nell’aria; scatta quindi il provvedimento di limitare la circolazione per alcuni tipi di veicoli; nei prossimi giorni chi potrà circolare e chi no?
Blocco temporaneo
Per l’aumento dello smog saranno attuate le prime limitazioni al traffico di quest’autunno a partire da martedì 23 ottobre 2018, a Milano ma anche nell’interland, ovviamente il primo blocco sarà temporaneo e di soli quattro giorni. Sono previsti quindi da oggi 23 ottobre i blocchi parziali del traffico classificati di primo livello; questo in base alla normativa regionale, che è stata già attivata in altri Comuni lombardi come Pavia, Lodi e Vigevano.
Allarme per i valori di inquinamento in aumento
Le apposite centraline dislocate a Milano, esattamente in viale Marche, al Verziere, in via Pascal e via Senato, oltre che a Magenta, Pioltello, Cassano d’Adda e Turbigo dal 17 al 20 ottobre hanno registrato un livello di polveri sottili che andava oltre i 50 microgrammi per metro cubo, con un picco di 60 nella giornata di domenica. La prossima valutazione che deciderà se proseguire con i blocchi di primo livello sarà effettuata giovedì 25 ottobre.
I Comuni coinvolti e le misure attuate
Il blocco dei veicoli verrà attuato a: Milano, Abbiategrasso, Bollate, Cernusco sul Naviglio, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Corsico, Legnano, Paderno Dugnano, Pioltello, Rho, Rozzano, San Donato Milanese, San Giuliano Milanese, Segrate e Sesto San Giovanni. I veicoli che non potranno circolare sono: Diesel Euro 4 in orario 8.30-18.30, i Diesel Euro 0, 1, 2, 3 in orario 7.30-19.30, i benzina Euro 0 in orario 7.30-19.30. Se il livello di polveri sottili continuerà ad essere levato oltre i valori di riferimento accettabili per dieci giorni scatterà il blocco di livello due.