Il colorito spento è uno dei problemi più diffusi. Come fare allora a restituire alle guance un aspetto vivo e rosato, come quello di un viso giovane e in salute? A questo scopo esiste il blush o, per le nostalgiche, chiamiamolo pure fard. Si tratta di un must-have che serve a donare al nostro incarnato quel colorito tipico di una giornata trascorsa all’aperto.
Valorizzare l’incarnato col blush
In rete e in particolar modo nei make-up blog troviamo consigli di ogni genere. Nel complesso, possiamo dire che l’effetto da desiderare è l’aspetto “bonne mine”, naturale e fresco. Per molte di noi applicare il blush significa mettersi davanti allo specchio, fare un accenno di sorriso, e via un po’ di colore sugli zigomi. La giornata sembra già iniziare al meglio!
In realtà dovremmo valutare qualche particolare. Ad esempio, non tutti i blush vanno bene al nostro viso, e i colori vanno valutati al meglio, altrimenti rischiamo di peggiorare la situazione.
Il migliore blush in base al nostro tipo di pelle
In commercio è possibile trovare blush dalle texture diverse: in polvere o liquido. In linea generale possiamo dire che quello in polvere va bene per chi ha una pelle grassa o mista, mentre quello liquido è perfetto per le pelli normali o secche. Una pelle matura, invece, dovrebbe evitare i blush perlati, che potrebbero evidenziare le rughe. Attenzione anche a non coprire i brufoletti col blush perlato, per non rischiare di renderli ancora più visibili. Meglio partire con una base da fissare con la cipria, per coprire la parte interessate con un blush opaco color pesca
Come scegliere il colore del blush più adatto?
Esiste un colore perfetto per il blush? Forse no, ma con l’esperienza impareremo a trovare quello più adatto. Prima di tutto dobbiamo dire che le carnagioni chiare dal sottotono lunare generalmente sono quelle che stanno meglio con colori rosati. Le più scure dal sottotono caldo, invece, dovrebbero orientarsi sul bronzo e il pesca.
Questo non ci impedisce di osare e provare tanti colori in base ai nostri gusti e giocare col make-up!
Guida all’applicazione del blush
Non esiste un unico modo per applicare il blush. Dovremmo sempre prendere in considerazione la forma del nostro viso per creare i giusti volumi, là dove servono. Anche il blush, come il contouring, può aiutarci a equilibrare alcuni aspetti del viso. Se avete un viso magro e lungo, ad esempio, potete applicare il blush sulla parte alta degli zigomi e sfumare bene. Un viso più rotondo, invece, avrà bisogno di applicare il blush sotto i pomelli delle guance. Vale sempre la regola di una buona sfumatura per evitare l’effetto clown.
Il blush può essere applicato con le dita sulla parte interessata, se si tratta di prodotti in crema, oppure si può fare ricorso ai pennelli. Questi strumenti sono la soluzione più comoda per i blush in polvere. Ci aiutano a stendere il trucco e a sfumarlo nel caso ci rendiamo conto di aver applicato troppo prodotto.