Un’altra donna è stata aggredita e stuprata a Milano nel quartiere Comasina; l’aggressione è avvenuta di mattina, la donna si era recata a fare la spesa e al suo rientro l’aggressore l’ha seguita fin dentro casa, l’ha rapinata e violentata, la signora 70enne appena il maniaco si è dileguato ha chiesto aiuto.
Indagini in corso
Quello di poche ore fa è il secondo cado di rapina e violenza sessuale nella stessa zona milanese, gli inquirenti stanno indagando e appurando se tra le due violenze ci siano elementi che possano collegarle, quindi si presume che possa essere un maniaco seriale. Sulle aggressioni è stato aperto un fascicolo dai magistrati del dipartimento reati sessuali: Gianluca Prisco e Letizia Mannella, ai quali Paola Pirotta pm di turno ha passato gli atti relativi all’aggressione avvenuta venerdì, anche se alcune testate riportano che il fatto è avvenuto sabato; l’indagine è affidata agli specialisti della quarta sezione della squadra mobile, guidata dal dirigente Lorenzo Bucossi; m ai dettagli sono per ora tenuti riservati come da prassi in caso di violenza carnale.
Secondo caso in pochi giorni
L’aggressione alla signora è molto simile alla prima violenza avvenuta alcuni giorni Gli agenti della quarta sezione della squadra mobile che si stanno occupando di entrambi i casi sono convinti che possa essere la medesima persona ad aggredire le donne, che pare prediliga di età matura. Gli inquirenti si muovono con cautela e discrezione per non creare allarme e panico nella zona, inoltre per non allertare il malvivente che sentendosi già individuato potrebbe occultarsi;
Precedenti episodi forse collegati
Le indagini tengono anche conto di precedenti episodi in apparenza isolati ma che potrebbero avere un nesso tra loro; come ad esempio l’anziana di 81 anni violentata al Parco Nord lo scorso anno e l’omicidio del parco di Villa Litta avvenuto anch’esso circa un anno fa, quando nei giardini di Villa Litta in zona Affori sempre a Milano è stata uccisa Marilena Negri, di 67 anni, la donna stava portando a passeggio il cane quando è stata aggredita e uccisa ma non ha subito violenza; a oggi l’omicida non è stato ancora identificato.