Furti in appartamento: boom di casi con la bottiglietta d’acqua

L’ultima tecnica dei ladri per effettuare i furti in appartamento è quella che consiste nell’utilizzo di una bottiglietta d’acqua per entrare nelle case delle vittime. Si sta registrando un vero e proprio boom di casi come questo nelle ultime settimane in varie parti d’Italia e in particolare in Umbria, con un coinvolgimento particolare delle province di Terni e di Perugia. Furti di questo tipo si sono registrati anche a Foligno e a Spoleto.

La nuova tecnica utilizzata dai ladri per compiere i furti in casa

La tecnica si sta diffondendo nel nostro Paese sempre di più e le forze dell’ordine stanno mettendo in atto alcune sessioni di informazione mirate a dare la possibilità ai cittadini di saperne di più sulla nuova tecnica utilizzata dai ladri, per difendersi al meglio.

Il nuovo metodo per effettuare furti in appartamento è facile da attuare per i malintenzionati, perché prevede esclusivamente l’utilizzo di una piccola bottiglia che solitamente viene utilizzata per contenere l’acqua. È una tecnica che prevede il taglio della bottiglia, per realizzare una sorta di lastra dalle caratteristiche elastiche.

Questa lastra viene utilizzata dai ladri per aprire la serratura, muovendo lo scocco. In questo modo sarà semplice per loro introdursi all’interno delle ville, delle case o degli appartamenti. La diffusione di questa nuova tecnica sta causando allarmismo nella popolazione in alcune parti d’Italia, per diversi motivi.

Tanti danni per i cittadini colpiti dal furto

È da dire infatti che l’utilizzo di queste bottiglie d’acqua appositamente trasformate per aprire le serrature, oltre ad essere semplice e non costoso per i ladri, è anche molto dannoso per i proprietari delle abitazioni colpite dai furti.

Questo perché attraverso questa tecnica non viene lasciato alcun segno sulle porte e i cittadini potrebbero avere delle difficoltà notevoli nella dimostrazione del furto, anche per denunciare la mancanza di oggetti personali preziosi oppure per ottenere il rimborso dal sistema assicurativo scelto.

Gli esperti spiegano quindi che la cosa principale da fare è rivolgersi alla prevenzione. Infatti bisogna osservare che le abitazioni maggiormente colpite sono quelle che hanno delle porte con serrature a scocco. Non sono interessate dal problema le porte con serrature più complicate o quelle blindate.