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Pur essendo i mercati delle criptovalute ancora in calo rispetto al mese scorso, pare che tutte le dieci monete più note stiano registrando dei margini di guadagni.
Partendo con l’analisi del Bitcoin (BTC), la moneta risulta ben al di sopra della soglia dei 7.600$ e ed è quasi vicino ai 7.700$, con una quotazione di 7.690$. La criptovaluta più nota al mondo è in rialzo di quasi il 2,3% rispetto ai giorni scorsi, dopo aver registrato un minimo infrasettimanale di quasi 7.400$. Sembra dunque il momento propizio per imparare come fare trading e lanciarsi nell’investimento delle criptovalute.
Il dato ufficiale rilasciato ieri dal presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, prevede che bitcoin non sarebbe ritenuto una security, anzi pare abbia contribuito in qualche modo a fortificare la fiducia del mercato.
Lo status normativo di Bitcoin è in modo palese più marcato di quello degli altcoin Ethereum (ETH) e Ripple (XRP). I rappresentanti delle due monete hanno nettamente rigettato il contenuto della classificazione di security, nonostante il loro status normativo agli occhi della SEC non sia ancora pienamente comprensibile.
Criptovalute in rialzo: come se la passa Ethereum!?
Per quanto concerne invece Ethereum (ETH), esso ha registrato guadagni di pico inferiori (1,3% circa), ed al momento ha un valore intorno ai 606$. Dopo aver segnato il minimo di 571$ qualche giorno fa, la moneta ha di nuovo scalato la soglia psicologica dei 600$.
La maggior parte delle prime dieci monete per capitalizzazione di mercato sta subendo delle lievi oscillazioni, comprese tra il 2 e il 3%, come mettono in evidenza i dati circolanti sul web. Tra esse, solo Cardano (ADA) è in rosso, in ribasso di quasi l’1% rispetto a ieri, con un valore di 0,21$.
Sembra inoltre che un paio di giorni fa, la società di analisi Trefis ha annunciato di aver diminuito le previsioni dei prezzi di bitcoin per la fine dell’anno da 15.000$ a 12.500$, sulla base dello studio dei fondamentali della domanda e dell’offerta nei mercati BTC. Trefis ha rimarcato le importanti riduzioni dei volumi complessivi delle transazioni BTC in tutti gli exchange di criptovalute, e poco tempo fa ha collegato la colpa del fenomeno al rilascio dei BTC di Mt.Gox negli exchange. Se vuoi seguire le news sul mercato delle criptovalute ecco una fonte autoritativa, il sito http://www.transitionstrading.com/ .
Criptovalute e mercato, ecco il momento propizio
Pure se i mercati rimangono fiacchi, gli esponenti istituzionali si stanno aprendo la porta nell’ambito delle criptovalute. Ieri, Susquehanna International Group, una delle più importanti società finanziarie al mondo, ha dichiarato che introdurrà il trading di criptovalute tra i servizi messi disposizione per i suoi clienti, magari in fase iniziale sotto forma di futures di bitcoin.
Questa settimana ci sono state novità rilevanti pure per ciò che concerne il tema regolamentazioni. Un paio di giorni fa la piattaforma di pagamento peer-to-peer Circle Internet Financial Ltd., ha dichiarato di aver fatto domanda per una licenza bancaria federale e per la certificazione di intermediario presso la SEC.
La capitalizzazione totale di mercato è di 346 mld di dollari, in aumento di 10 mld se confrontata alla settimana scorsa.
