Siamo tempestati da pubblicità di prodotti per disinfettare tutto ma c’è da domandarsi prima di tutto se questo sia veramente necessario e poi se questo è utile per il bene dei nostri bambini. Bisogna partire dall’affermazione dell’assoluta necessità di un’adeguata pulizia ed igiene ambientale e personale, questa non deve mancare assolutamente ma vivere in case asettiche è una necessità o una moda?
Pensiamo a disinfettare ogni cosa, ogni superficie nelle nostre case ma poi saliamo in auto e tocchiamo ogni cosa interna, il volante, il cambio,m stiamo seduti su sedili carichi di povere, acari, batteri oppure prendiamo i mezzi pubblici toccando i mancorrenti magari toccati poco prima da persone che possono aver lasciato ogni genere di germe e poi la stessa cosa sul lavoro.
Nel frattempo i nostri figli vanno a scuola, 25-30 studenti chiusi in un’aula con miliardi di goccioline di saliva che si diffondono nell’aria, si depositano sui banchi, ragazzini che, ovviamente, vanno in bagni usati da centinaia di altri studenti ma poi, quando torniamo a casa, guai se non si disinfetta un tavolino. Ti sembra che sia giusto tutto questo?
Il sistema immunitario dei bambini
Il sistema immunitario dei bambini è ancora in formazione, i bambini nel corso dei mesi, degli anni, vengono a contatto con vari batteri e virus, guai se ognuno di questi dovesse provocare una malattia, la vita umana sarebbe davvero corta. Affinché un batterio o un virus patogeno possa generare la malattia, deve essere sufficientemente virulento, cioè avere la capacità di riprodursi con una certa velocità e deve raggiungere una carica patogenica sufficiente. Non basta certo un virus a provocare la malattia, occorre che siano n nu8mero sufficiente a rilasciare le tossine che provocano la malattia.
Se questo non avviene, nel frattempo i linfociti che si trovano nel sangue hanno il tempo di fare la conoscenza con questo germe, capire a quali armi è sensibile, costruirle e usarle, memorizzando tutto per il futuro. Quando lo stesso germe si ripresenta, magari in forze, il sistema immunitario già lo conosce, lo attacca immediatamente e lo sconfigge, nella maggior parte dei casi.
Se si impedisce al sistema immunitario, nella fattispecie del bambino, di fare la conoscenza con questi germi, il suo sistema immunitario non imparerà mai a conoscerlo, quindi di capire come combatterlo e le malattie potranno insorgere con maggiore facilità. Questo non significa che si devono lasciare i bambini nella sporcizia perché il numero di germi patogeni potrebbe facilmente già essere alto e causare subito la malattia ma nemmeno la massima disinfezione è una cosa sana perché tiene “nell’ignoranza” il sistema immunitario del bambino.
Questo lo espone ad ammalarsi con estrema facilità nel momento in cui l’ambiente in viene a trovarsi non è ugualmente disinfettato. In buona sostanza, se nell’ambiente c’è un normale stato di pulizia e di igiene, lascia che tuo figlio metta anche in bocca oggetti non disinfettati: in questo modo stai consentendo al suo corpo ad imparare a difendersi dalle malattie. Evitando di disinfettare maniacalmente ogni cosa fai il bene del bambino, non il suo male.
Un luogo comune vuole che i bambini zingari non si ammalino mai: questo non corrisponde a verità, si ammalano certamente anche perché spesso non sussistono le condizioni igieniche minime ma si ammalano con minore facilità perché le loro normali condizioni di vita sviluppano decisamente prima e meglio il loro sistema immunitario.