Avete mai pensato di far avvicinare alla lettura qualcuno che non leggerebbe un libro nemmeno sotto tortura? Niente paura può essere un’impresa fattibile, dopo una accurata ricerca e consigliando i giusti titoli.
È innegabile che leggere faccia bene, permette di evadere, di amplificare le emozioni, di immedesimarsi nei personaggi e sviluppare empatia.
Un buon libro è capace di attivare gli stimoli mentali e di contribuire decisamente alla riduzione dello stress ed è, inoltre, una fonte di conoscenza immensa che supporta un consistente ampliamento del vocabolario. Una buona lettura aiuta a migliorare la memoria, dona una migliore capacità analitica e contribuisce a sviluppare una buona attitudine alla concentrazione. Dulcis in fundo fa da supporto ad un miglioramento dell’abilità di scrittura e soprattutto rilassa mente e corpo. Se siete intenti nell’attività di convincimento del restio mancato lettore e tutte queste belle motivazioni non bastano per dissuaderlo, allora passate all’azione e consigliategli un buon libro che possa iniziarlo alla lettura.
Di libri da leggere per i non lettori ce ne sono tanti o quanto meno sono diversi i consigli in tal senso. Fate molta attenzione ai suggerimenti che decidete di dare, perché a tanti capita di non essere appassionati alla lettura a causa di una selezione di volumi errata.
Uno dei libri da leggere per agevolare l’avvicinamento alla lettura potrebbe essere Limonov di Emmanuel Carrère. È un romanzo decisamente avvincente, in cui si raccontano le vicende di un personaggio controverso ma affascinante. Limonov vive la sua vita fino in fondo, indipendentemente da cosa gli possa capitare.
Come non invogliare l’interesse del leggere con Un polpo in gola il romanzo grafico di Zerocalcare? Tre stagioni della vita del giovane Calcare, tra le amicizie, rivalità, e l’enigmatico mistero del vivere, raccontato a modo suo. Un romanzo misto di amarezza e ironia, proprio come la vita vissuta.
E se la persona da spingere verso “l’amore per i libri” amasse gli animali, allora Memorie di un gatto di Regina Henscheid può fare al caso vostro. Micio e suo fratello Ramirez i protagonisti indiscussi del libro, vivono in una casa, insieme ad un Uomo e una Donna. Micio è consapevole di essere un gatto, ma sa anche di essere un coniglietto e un orsacchiotto, visto che Uomo e Donna a volte lo chiamano così. Il racconto di Micio inizia dal giorno in cui è arrivato nella nuova casa e prosegue con la narrazione di tutte le sue vicissitudini quotidiane. Micio è un animale intelligente e si fa mille domande sulle strane e misteriose abitudini umane, cercando di dare spiegazioni tutte sue a quanto vede tutti i giorni.