La scelta del nuovo notebook

Oggi i computer di maggior successo sono sicuramente i notebook. Piccoli, veloci, pratici, stanno sostituendo i computer fissi grazie alla possibilità di sfruttarli anche “fuori sede”, portandoli dall’ufficio a casa, da casa all’università e ovunque vi sia la necessità di avere a disposizione un computer. Fino ad alcuni anni fa i computer portatili avevano prezzi che molti non si potevano permettere, o comunque troppo alti per chi necessitava un computer con prestazioni non eccelse. Oggi le cose sono molto cambiate e si trovano notebook per tutte le tasche; per la scelta è importante basarsi sulle esigenze del singolo utilizzatore.

Il budget

Come in ogni acquisto, prima di ragionare oltre conviene valutare il budget di cui si dispone per l’acquisto di un portatile. I più economici possono costare oggi anche meno di 300 euro, per salire poi a prezzi che superano tranquillamente i 1.000/1.500 euro. Un intervallo di prezzo così elevato deriva ovviamente anche dal fatto che sono presenti in commercio portatili di ogni tipologia e qualità, proprio come avviene con i PC fissi. In linea generale fissare il budget è già un buon punto di partenza da cui cominciare, perché ci permette di scremare i prodotti disponibili.

I software che si devono utilizzare

Veniamo alle questioni più importanti, come ad esempio i software che solitamente si utilizzano sul proprio computer. Oggi solo chi ha la necessità di utilizzare programmi veramente “importanti”, come ad esempio software per il fotoritocco o il montaggio di video a livello professionale, CAD tecnici o altri tipi di software di questo genere ha la necessità di utilizzare processori, schede video e hardware di un certo livello. Per i restanti utilizzatori di computer, che più o meno sono il 90% del totale se non di più, anche i comuni notebook da poche centinaia di euro sono perfetti. A meno di non essere appassionati gamers, per i quali vale il discorso fatto per chi usa software di un certo livello. Per navigare in rete, guardare video in streaming, rispondere alle mail scrivere qualche testo e lavorare sul cloud anche il notebook “del supermercato” è decisamente adeguato.

Altre caratteristiche

Molto dipende invece da come si usa il computer nel corso della giornata. Ad esempio i migliori notebook per studenti sono compatti e leggeri: li si infila in uno zaino e li si porta ovunque senza problemi. Oltre a questo chi usa molto il computer in versione mobile dovrà avere anche una batteria di lunga durata. C’è anche chi ama dispositivi con qualche caratteristica aggiuntiva, ad esempio la possibilità di staccare il monitor e utilizzarlo come fosse un tablet, oppure ha bisogno di mille prese di vario tipo perché connette al notebook diverse periferiche e schermi aggiuntivi. Tutte queste peculiarità sono però molto situazionali, dipendono dal singolo acquirente e utilizzatore quindi non è possibile fare un discorso generale. Ci sono poi utilizzatori che hanno l’abitudine ad acquistare un singolo computer sperando di poterlo poi utilizzare per diversi anni; in questi casi conviene spendere qualche centinaio di euro in più, per avere la certezza di acquistare un oggetto al passo con i tempi, che non divenga troppo obsoleto in un paio di anni.